Agenzia Unica per la Mobilità e il Trasporto Pubblico Locale

8 novembre 2024: sciopero di 24 ore dei lavoratori e delle lavoratrici dei servizi di trasporto pubblico locale

Le OO.SS. Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl-Fna hanno indetto uno sciopero nazionale di 24 ore per la giornata di venerdì 8 novembre 2024, a sostegno della vertenza per il rinnovo del Ccnl Autoferrotranvieri-Internavigatori (Mobilità-TPL).
Ai sensi della legislazione vigente, le modalità dell’astensione dal lavoro per il giorno 8 novembre 2024 potranno prevedere “legittimamente” una riduzione delle cosiddette “prestazioni indispensabili in fascia”, con la garanzia dei soli servizi di trasporto “assolutamente indispensabili” per la generalità degli utenti, nonché di quelli “specializzati di particolare rilevanza sociale”. Pertanto, tale sciopero, diversamente dai precedenti, si svolgerà senza il rispetto delle fasce di garanzia.
In tale circostanza, al fine di effettuare le “prestazioni indispensabili in fascia”, con particolare riferimento ai collegamenti verso stazioni ferroviarie ed ospedali, non sarà possibile impiegare oltre il limite del 30% il personale abitualmente in servizio nelle fasce di garanzia.
Per quanto sopra, considerato che in alcune situazioni non sarà possibile precettare il personale e potrebbero verificarsi chiusure degli impianti a sede fissa, anche all’interno delle fasce di garanzia.
Considerate le specificità previste per tale modalità di sciopero, unitamente al fatto che le modalità stesse differiscono dalle consuetudini conosciute dalla utenza, si rappresenta che si potranno determinare notevoli disagi agli utilizzatori dei servizi di TPL.